In linea di principio vale: le fatture per le prestazioni dell'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige si prescrivono in 10 anni, a meno che questo termine non sia stato comprovatamente interrotto. "Comprovatamente" in questo caso significa, che nei 10 anni dopo l'emissione della fattura avete già ricevuto una raccomandata con un sollecito: in questo caso i 10 anni ripartono con quella data.
Cosa si può fare?
Dal punto di vista strettamente "legale" la posizione di chi riceve il sollecito purtroppo risulta debole: sta pertanto a voi difendervi in modo giuridicamente valido. Ciò significa che il sollecito va contestato tramite raccomandata AR o PEC; si deve comunicare all'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige che il credito è prescritto ai sensi dell'art. 2946 CC, e chiedere conferma scritta. Sarà poi l'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige a dover dimostrare che sia le fatture che eventuali solleciti atti ad interrompere la prescrizione sono stati trasmessi per tempo.
Per poter richiedere in modo rapido e privo di ostacoli burocratici una copia di tutti i documenti correlati, le persone interessate possono rivolgersi agli uffici competenti dei diversi Comprensori sanitari.
Per informazioni è dunque possibile chiamare i seguenti numeri:
In linea di principio vale: le fatture per le prestazioni dell'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige si prescrivono in 10 anni. In quanto questo lasso di tempo non è ancora trascorso, il credito sussiste tuttora.
Cosa posso fare?
Potete chiedere all'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige una copia della fattura originaria, per valutare se vi siano eventuali incongruenza, ed in caso contestarle (per raccomandata AR oppure PEC). Se la fattura risulta esente da incongruenze, va pagata.
Provate dapprima ad ottenere copia della documentazione con una telefonata; forse quale gesto di cortesia vi verrà trasmessa.
Per poter richiedere in modo rapido e privo di ostacoli burocratici una copia di tutti i documenti correlati, le persone interessate possono rivolgersi agli uffici competenti dei diversi Comprensori sanitari.
Per informazioni è dunque possibile chiamare i seguenti numeri:
Consiglio: Valutate i costi della contestazione rispetto all'importo richiesto.
Senza dati relativi alla fattura non è possibile stabilire se il credito sia prescritto o meno.
Pertanto è consiglibile chiedere (per raccomandata AR oppure PEC) una copia della fattura nonché di eventuali solleciti pregressi, e decidere sul da farsi soltanto con le carte alla mano (vedasi anche altre opzioni).
Per poter richiedere in modo rapido e privo di ostacoli burocratici una copia di tutti i documenti correlati, le persone interessate possono rivolgersi agli uffici competenti dei diversi Comprensori sanitari.
Per informazioni è dunque possibile chiamare i seguenti numeri: