La signora Hofer si è rivolta a noi con la seguente domanda: “Ho ordinato una borsa di un noto marchio su internet e ho pagato con carta di credito, ma il pacco proveniente dalla Cina conteneva uno zaino di qualità inferiore. Cosa posso fare?"

La signora Hofer è stata purtroppo vittima di un cosiddetto negozio finto, cioè di un negozio online di dubbia provenienza. Gli interessati dicono sempre la stessa cosa: la merce ordinata e già pagata non è stata consegnata, oppure la merce consegnata è contraffatta o di qualità inferiore. Poiché l'applicazione dei diritti dei consumatori, come il diritto di recesso o la garanzia legale contro i gestori di negozi finti sono di solito difficile o addirittura impossibili da applicare, è importante in primo luogo quindi non cadere nella trappola dei negozi finti. Prima dell'acquisto, quindi, i consumatori dovrebbero sempre verificare se i dati di contatto del venditore siano riportati sul sito web e che questi siano anche soprattutto corretti. Se il prezzo sul sito in questione è significativamente inferiore a quello praticato da altri distributori per lo stesso prodotto, è necessario prestare una certa cautela. Un negozio falso inoltrw può anche essere indicato con una errata lingua sul sito.

La signora Hofer, tuttavia, può provare due cose per far valere i propri diritti: prima di tutto può contattare il venditore e chiedere che la borsa ordinata le venga spedita. Se il venditore non dovesse più contattarla, può provare a chiedere il rimborso del prezzo di acquisto con carta di credito.